venerdì 12 settembre 2014

DUE STRALCI DALLA STAMPA - BREBEMI - DAL PROJECT FINANCING AI SOLDI PUBBLICI ALLA RICHIESTA DI DEFISCALIZZAZIONE

La Brebemi e le corsie deserte Maroni: «Aspettate a giudicare»

Tre nuovissime corsie per marcia, così poco trafficate che quasi ci si può giocare a palla. La Brebemi, l’autostrada costruita per collegare in direttissima Brescia a Milano, è questo. Una silenziosa pista d’asfalto drenante di 60 chilometri che inizia e finisce in campagna, tagliando in due quel che resta di una Lombardia agricola fatta di mais, di piccoli borghi e di platani tutti in fila regolare lungo il reticolo dei fossi.
Fatto sta che, dopo i 16 mila ingressi giornalieri realizzati durante la prima settimana, per tutto agosto il numero di automobili (non parliamo dei Tir) è andato progressivamente calando.
Come — problema fondamentale per  Camera di commercio di Brescia, rimane ottimista, ma i numeri fanno un po’ a pugni con il piano industriale e gli obiettivi di break even: «La nuova autostrada — si legge sul sito della società — avrà flussi giornalieri pari a circa 40 mila veicoli all’apertura e quasi 60 mila veicoli a regime». In realtà le previsioni sono state riviste al ribasso, portando i valori teorici stimati per il 2015 attorno ai 22 mila veicoli per poi raggiungere a regime i 48 mila. un’infrastruttura interamente costruita con fondi privati — gli incassi. Altri due passi falsi, infatti, gravano sui 62 chilometri della «direttissima» Milano-Brescia. Primo: non è possibile fare rifornimento, né di benzina né di gasolio, alle due aree di servizio (una per senso di marcia), perché i distributori ci sono ma sono chiusi. La gara d’appalto è andata deserta


 Nessun gestore si è fatto avanti, in quanto i margini di guadagno sarebbero troppo bassi. E così sarà almeno sino a fine 2014. Secondo guaio: niente tutor e niente autovelox lungo la nuova autostrada, che è costata 1,6 miliardi di euro (più 800 milioni di oneri finanziari), cioè 25,8 milioni al chilometro.

Ma questo viaggio lungo la Brebemi è anche un viaggio su una delle autostrade con i pedaggi fra i più cari della Penisola. «Ma fa risparmiare in tempo, perché è più veloce e scorrevole», si affretta a osservare Francesco Bettoni, presidente di Brebemi Spa, difendendo la sua «creatura», la nuova autostrada che collega campagna e città.
Da Brescia Ovest a viale Certosa. Con l’A4 i chilometri sono 89, con un costo per auto e moto di 6,30 euro e per i Tir di 15,30. Con l’A35 i chilometri sono 104 e i pedaggi salgono a 12,4 euro per auto e moto e 33,6 euro per i Tir. 

da -  http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/14_settembre_11/brebemi-corsie-deserte-maroni-aspettate-giudicare-ab5418ce-3986-11e4-99d9-a50cd0173d5f.shtml


Una «direttissima» di 62 chilometri  (senza soldi pubblici)

Farà  risparmiare 6,8 milioni di ore l’anno. Il progetto, lanciato 18 anni fa, è costato oltre 2 miliardi di euro in project financing. Maroni: «Prima opera di accessibilità a Expo»-«Un’opera voluta dal territorio, chiesta dalle associazioni di categoria e dalle camere di commercio, condivisa con i 43 comuni attraversati». Anche per questo i costi sono raddoppiati, rispetto all’ipotesi iniziale: da 800 milioni di euro a 1,6 miliardi, proprio per le prescrizione del Cipe e le opere compensative chieste dai sindaci. Il costo complessivo dell’A35 sarà di 2 miliardi e 338 milioni di euro, compresi gli oneri finanziari. Costo coperto con 520 milioni di equity (le risorse messe dai soci), il resto attraverso prestiti di Cdp, Bei e banche commerciali. L’investimento dovrà essere ripagato dalla tariffe, più alte della «concorrente» A4. Ma sul punto Brebemi punta al riequilibrio del piano economico: rispetto a quando l’opera è stata progettata sono calate le previsioni di traffico e sono aumentati i costi. La società ha chiesto un allungamento della concessione di 10 anni, dagli attuali 20, e una defiscalizzazione per complessivi 497 milioni: ora aspetta il via libera del Cipe.  


da   http://www.corriere.it/cronache/14_luglio_24/direttissima-62-chilometri-senza-soldi-pubblici-cce86ada-12f8-11e4-a7ff-409dc1c2ba25.shtml

Nessun commento :

Posta un commento