domenica 27 marzo 2016

LE "CITTADINE VIRTUOSE" DEL PARCO AGRICOLO SUD SCRIVONO AL PRESIDENTE DEL PARCO MICHELA PALESTRA

Gent.ma Presidente Michela Palestra, a conoscenza della convocazione dei Sindaci del Parco Agricolo Sud Milano in data 23 marzo vorremmo farle pervenire alcune note da sottoporre alla cortese attenzione dei Sindaci e dei Consiglieri del Parco. Ci riferiamo ancora una volta ai problemi connessi ai progetti delle infrastrutture stradali del progetto ANAS Vigevano/Malpensa e della TOEM e vorremmo avanzare in forma sintetica ma propositiva alcune riflessioni. Il nostro Territorio, compreso tra due parchi, è riuscito con il contributo qualificato di tantissime persone ad opporsi al progetto ANAS per ben 15 anni ma ora siamo forse giunti ad una fase cruciale:   verrà riaperta la Conferenza dei Servizi.
Sembrerebbe a tale proposito che sia stato raggiunto un accordo di massima che prevede:
-          realizzazione della tratta “C” Ozzero/Albairate sul tracciato del vecchio progetto ANAS
-          sulla tratta “A” Magenta/Albairate  riqualificazione delle strade esistenti e realizzazione di una circonvallazione a Robecco  + realizzazione della “Variante di Pontenuovo” (Boffalora/Magenta)
-          riqualificazione della SP 114 Albairate/Milano Baggio e eliminazione dei semafori sostituendoli con rotonde.
Le soluzioni meno devastanti per quanto riguarda la tratta “A” e la riqualificazione della SP 114 potrebbero essere considerate accettabili.    Al contrario, in appoggio alla forte opposizione dei  cittadini di Boffalora, siamo invece fermamente contrarie alla realizzazione della Variante di Pontenuovo.

Sulla tratta “C” Ozzero/Albairate sembrerebbe che i Sindaci dei Comuni attraversati da questo percorso abbiano trovato un’intesa.     Noi invece siamo fortemente contrarie a questa soluzione poiché rimangono forti criticità per il forte consumo di suolo sia nel territorio di Albairate che nei  comuni di Ozzero e Abbiategrasso.   Sottolineiamo inoltre che i terreni agricoli attraversati  sono di notevole pregio paesaggistico e ambientale.    Infatti la strada scavalcherà il Naviglio di Bereguardo e Naviglio Grande con manufatti estremamente impattanti.   Inoltre osservando le mappe degli espropri non possiamo non notare la presenza di almeno cinque società immobiliari e di conseguenza possiamo facilmente ipotizzare un futuro ampliamento urbano della città di Abbiategrasso su terreni ora agricoli.

Allo stato attuale, come sempre succede, i Sindaci contrari sono stati isolati (tra l’altro il comune di Cassinetta è attualmente senza amministrazione per le recenti dimissioni del Sindaco) e ai cittadini rimane il compito di difendere il Territorio, informare e proporre altre alternative possibili. 

L’alternativa più intelligente ed economica sarebbe quella di riqualificare le strade esistenti là dove ci sono delle criticità, risparmiare fondi e destinarli allo sviluppo della mobilità pubblica, al raddoppio ferroviario, alla riduzione del trasporto su gomma sostenendo la condivisione dell’auto e lavorando per la riduzione dell’uso dei combustibili fossili, priorità evidenziata dalla COP 21 .    
Ad esempio non si è mai presa seriamente in considerazione la possibilità di riqualificare la via Dante, nata come circonvallazione di Abbiategrasso ma resa di difficile percorrenza per una serie di criticità determinate da infelici scelte urbanistiche e che sarà sempre comunque trafficata per la presenza di numerose attività commerciali e percorsa da chi entra in città.

Da due anni è stato istituito un premio in ricordo di Italo Agnelli, storico segretario della Associazione dei Commercianti di Abbiategrasso.   Un premio che viene dato a persone o associazioni che si sono distinte con progetti, attività innovative e senso civico.   Il nostro Territorio, per la sua vocazione e peculiarità, è legato da tempo ai settori dell’Agricoltura e del Turismo e non vogliamo che venga omologato a tante altre zone dove le infrastrutture stradali hanno ferito profondamente i loro paesaggi.
Quest’anno siamo particolarmente felici che i premi siano stati conferiti ad associazioni e persone che condividono queste filosofie.   E’ stato premiato il Progetto “LIBRARSI” che studia il potenziamento delle connessioni ecologiche ed è il primo progetto creato dalla collaborazione tra il mondo ambientalista e le aziende agricole (ha avuto anche il Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa).    Sono stati premiati i Sindaci di Albairate e di Rosate per la loro politica di opposizione alla TOEM, alla Vigevano/Malpensa e per le buone pratiche ambientali.  
Infine sono anche state premiate come “Cittadine Virtuose” Agnese Guerreschi e Renata Lovati per l’impegno nei Comitati No Tangenziale e a fianco del Mondo Agricolo.

Come Donne, insieme a tantissime altre con cui abbiamo lavorato negli anni, lanciamo questo appello per risolvere in modo intelligente e economico questa lunga vicenda.

   

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